sabato 5 dicembre 2020

Dolore vs Sofferenza | Riflessione

Ciao a tutti lettori, come state? da parecchio non scrivo ma ho davvero poco tempo. Oggi finalmente sono riuscita a ritagliarmi del tempo per il blog e ho deciso di condividere con voi, e soprattutto confrontarmi con voi sulla differenza tra Dolore e Sofferenza.
Domenica scorsa, ho partecipato ad una diretta Twich dove si affrontava proprio questo argomento e devo dire che è stata molto interessante, mi ha fatto riflettere su molte cose e soprattutto capire come spesso l'etimologia delle parole può essere di aiuto.

Quando l'autore della diretta ha chiesto a noi ascoltatori se sapessimo descrivere la differenza, abbiamo fatto una gran confusione, ma poi piano piano siamo riusciti a interpretare e comprendere la differenza.

Dolore e Sofferenza si assomigliano molto e spesso per questo motivo vengono confusi
- Il dolore, molto più semplice da spiegare e comprendere...deriva dal latino "displacere" che vuol dire lontano dal piacere e viene interpretato come qualcosa di fisico.

- La sofferenza invece è più legata al rancore, al tormento, allo strazio o alla disperazione ( dal latino "desperare" ovvero lontano dalla speranza). Una riflessione particolare che mi ha colpito dell'autore è stata la sua descrizione riguardante la disperazione.
Disperazione (disperdere le azioni): quando entriamo in sofferenza noi disperdiamo le azioni che sono un po' la testimonianza di quello che si ha.
Quindi in sostanza, ho fatto mio il concetto in questo modo: il dolore è qualcosa di fisico, la sofferenza è spirituale - interna. La sofferenza vive la dove non ci innamoriamo del dolore. Amare il dolore vuol dire lasciarlo libero di essere, quindi il dolore -fisico - c’è, lo accetto e lo supero, se riesco ne trovo giovamento per andare avanti ma non mi lascio abbattere dalla sofferenza -spirituale- e proseguo con le mie determinazioni.

Abbiamo visto anche uno breve spezzone del film Joker, non so se conoscete...io non lo avevo visto, ma guardare quei pochi minuti mi ha suscitato curiosità. Mi è rimasto impresso come il protagonista, nella scena in cui viene pestato di botte, mostra non il suo dolore (fisico) ma il suo stato di sofferenza per ciò che gli accade.

E voi? come interpretate la differenza tra le due cose? 
Le sofferenze dicono migliorino l’uomo, ma visti i risultati io proverei con la felicità.
- Pino Caruso -

7 commenti:

  1. Il dolore è fisico anche se metaforicamente può riguardare uno stato d'animo. La sofferenza riguarda un fatto, un evento che che causa una grande tristezza e scontentezza.
    Posso aggiungere la differenza tra sofferenza e sacrificio.
    La sofferenza è qualcosa che ti capita e non accetti. Il sacrificio è una croce che ti carchi sulle spalle per un fine nobile.
    Ciao Sily.

    P.S.

    Ho sentito molto la tua mancanza dal blog.

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    1. Ciao Gus, non ti nego che mi fa molto piacere leggere che qualcuno ha avvertito la mia mancanza.
      Grazie, come sempre, per aver letto e commentato il mio post. Buona domenica, un forte abbraccio.

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  2. Ricordo i tuoi primi post. Hai parlato di problemi grossi con coraggio.
    Il blog serve a queste situazioni e non alle balordaggini.
    Grazie per l'abbraccio.

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  3. Buon Natale Siky i miei auguri
    Maurizio

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  4. Gli auguri che ti porgo oggi sono in contrasto con l'immagine del post. Ti auguro giorni sereni e di quiete del cuore.
    Buon Natale!

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  5. Io vivo solo in casa da quando mia moglie è morta nel 2011. A me non piace il frastuono e nemmeno la confusione delle feste. Diciamo che il peggio è passato.
    Mia figlia è rimasta a Brescia per le norme restrittive degli spostamenti regionali.
    Mio figlio abita a Pescara, ma lavora nel Veneto. Questa mattina è venuto a trovarmi e abbiamo parlato della nostra vita, partendo dall'inizio. Lui è introverso e farlo sciogliere è problematico. Si capisce che mi vuole molto bene.
    Ciao Sily.

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